Difficile non è partire contro il vento, ma casomai senza un saluto.
Così dice Ivano Fossati nella canzone dedicata a Lindberg. Per questo, devo ringraziarvi tutti perché con i vostri incoraggiamenti e i vostri saluti mi spingete ogni volta ad andare avanti e a fare meglio. Sono felice di essere partito per il mio viaggio, ma per fortuna non come diceva il mio collega Andrea Villani "senza neanche un saluto". Non mi conosceva, ha visto i miei post
Una settimana dopo Bardolino, Sirmione: come fare a resistere a una gara che ti fa nuotare sotto il ponte levatoio?
Ci provo! Sabato a Sirmione, sul lago di Garda parteciperò ad un altro triathlon olimpico ad una settimana da Bardolino. Se il mio fisico sarà dell’idea, in un contesto veramente spettacolare, sempre sull’amato Benaco ma in provincia di Brescia andremo al Trioevents di Sirmione, la frazione di nuoto si svolgerà con la partenza dalla Spiaggia del Prete per finire sul lungolago Diaz, dopo il suggestivo passaggio
#Daddocè! Dario Nardone, con la sua inesauribile energia e la sua capacità di comunicare, da oggi è con noi.
#Daddocè! Dario ‘Daddo’ Nardone, Ironman, triathleta, speaker, giornalista e mental coach Ekis da oggi è responsabile stampa di Parkinson&Triathlon.blog. Dario è stato direttore di Triathlete per molti anni, fondatore e direttore responsabile di Fcz Mondotriathlon, il più importante portale di triathlon in Italia, ideatore e responsabile della manifestazione annuale Galà del Triathlon: l’endurance scorre nelle sue vene e fa parte della sua vita, sportiva e lavorativa, dal
Giorno 2 al Deejay Tri, oggi tocca a me.
Giorno 2 al Deejay Tri, oggi tocca a me. Sono sempre stato organizzato. Non solo per il mio lavoro, che richiede estrema precisione e cura dei particolari, ma anche per altre esperienze, come la vela, dove mi occupavo delle attrezzature e dello stivaggio delle vele in spazi ristretti come quelli delle barche da regata. Il triathlon mi ha insegnato ad esserlo ancora di più. In una sola
Giorno 1 al Deejay Tri, scopri com’è andata nel mio racconto!
Sono passati 10 giorni, per vari impegni mi trovo solo oggi a scrivere il racconto delle due giornate vissute all'idroscalo, il 19 e il 20 maggio al Deejay Tri. Forse uno dei motivi per cui ancora non l'ho scritto è perché volevo tenere dentro di me questo prezioso ricordo, raccontarlo mi dava quasi l'idea di disperderlo. Ora però l'ho coccolato e rivissuto talmente tante volte
TRI LIKE A DEEJAY. Sabato con Deejay il progetto parte in grande stile.
Dopo quattro mesi di preparazione, allenamenti, articoli, incontri, sorprese e fantastiche storie, finalmente sabato tutto questo prenderà una forma più reale: parteciperò grazie alla complicità dell'amico Dario Nardone e all'invito di Massimiliano Rovatti, alla prima gara di triathlon della stagione, il Deejay Tri all'Idroscalo di Milano. La gara sarà un Triathlon Sprint, 750 m. a nuoto, 20 km in bicicletta e 5 km di corsa. Sono pronto ed
L’entusiasmo dell’inizio e la domanda: ce la farò?
Nel blog c’è una parte molto importante dedicata ai risultati delle prove atletiche e cliniche. Ma già dalle prime settimane di lavoro mi sono reso conto che il vero test riguarda la mia testa: riuscirà ad affrontare e gestire questo progetto? Gli allenamenti sono circa 10 ore a settimana, che si allungano un bel po’ perché bisogna registrarli con gli strumenti tecnologici, controllarli, correggerli, commentarli e