STRADE CHIUSE A BERGAMO E VERONA
Il Parkinson scende in strada Caro amico di Bergamo, Brescia, Verona e dintorni, il 2023 è l'anno giusto per trasformarti da Parkinsoniano a Parkinsonauta. Questa cosa potrà avvenire, quando, dopo aver letto il mio invito, deciderai che questa è l'occasione che non vuoi perdere per unirti a noi e ritrovare la voglia di metterti in gioco. Cosa significa essere Parkinsonauti, lo potete scoprire qui Ti invito a partecipare Anche con
FUORI FASE
Tranquillità nelle strade qui in provincia, folla sui Navigli a Milano. La fase due è iniziata, tra le scorie della paura e il desiderio di andare avanti. E ci ha messo un po' fuori fase. Doveva essere un lunedì da leoni Lunedì mattina, dopo aver fatto un bel respiro profondo prima di indossare la mascherina, ho chiuso il cancello dietro le spalle e mi sono avviato verso
4 MAGGIO 2020. UN LUNEDI’ DA LEONI.
Lunedi 4 maggio sarà un giorno fondamentale. Si riparte da Bergamo da dove arrivano gli ospiti dell'intervista di "Prendo la levo e arrivo" Michele Sarzilla, campione italiano di "triathlon olimpico age group" e Giulia Terzi, ideatrice del brillante progetto di beneficenza, Bergamo la Città dei 1000 grazie, oltre a Dario Nardone di FCZ Mondo Triathlon, #ioTRIamo, Dopo due mesi di lockdown siamo in vista dell'arrivo. E' il momento di fare una riflessione su
Marco e Roberto. Una mezza per due.
Grazie alla generosa ospitalità degli organizzatori di Verona Marathon, A VOLTE RITORNANO, ha scritto un giornalista in un pezzo che annunciava la nostra partecipazione alla Staffetta Duo 21k, E SI MOLTIPLICANO aggiungiamo noi.
NEW YORK MARATHON LONGEST IN THE WORLD!
SURPRISE! CENTRAL PARK ARRIVES AT KM. 43 And 790 I'm all right, even if they are not trained to these race distances, and my preparation for this race was not objectionable, I'm tired but not destroyed. We are finally in Central Park, missing 2 km. I try to live a wi fi share with friends the final stages but can not find it, after a few kilometers.
NEW YORK, LA MARATONA PIÙ LUNGA DEL MONDO!
SORPRESA! CENTRAL PARK ARRIVA AL KM. 43 E 790 Sto bene, anche se non sono più allenato a queste distanze di corsa, e la mia preparazione per questa gara non è stata eccepibile, sono stanco ma non distrutto. Siamo finalmente in Central Park, mancano 2 km. cerco una wi fi per condividere in diretta con gli amici le fasi finali ma non la trovo, dopo alcuni km.
NEW YORK STATE OF MIND
New York City Marathon Il giorno 11-3-2019, come lo scrivono gli americani, noi ci saremo: Alfonso Ruocco, Edoardo Leotta e io, 3 runners con la malattia di Parkinson. L'ultimo dei grandi progetti di quest'anno sarà ancora un altra giornata di sport, una festa che rimarrà nella storia della Associazione Parkinson&Sport, la Maratona di new York
5150: INIZIO TRA I DUBBI, FINISCO COL SORRISO
Passata la sbornia di sport del sabato Ironman, il giorno dopo è toccato a me: il racconto del mio 51.50, dove ancora una volta ho dovuto sfidare innanzitutto me stesso. Appena sveglio apro il pacco gara, estraggo le borse colorate di blu per la bicicletta, di rosso per la corsa e bianche per il dopo gara, preparo gel, barrette e tutto ciò che mi serve per la gara
IL MOMENTO DELLA VERITA’
C'è un momento in cui devi fare i conti non solo con la fatica, ma anche con un'altra cosa: la verità di quello che sei e stai facendo. Questo momento è venuto. La domanda è: sei pronto a dare il meglio di te sempre, vuoi sentirti veramente speciale? Dall'ultimo triathlon ho fatto due traversate, del lago d'Iseo e dello stretto di Messina, ma non le ho ancora raccontate. Da
SE MI FERMO, MI RAGGIUNGE
Lo dico dal primo giorno, lo confermano i dati scientifici, i neurologi e i terapisti di tutto il mondo: lo sport può rallentare il processo degenerativo del Parkinson. Adesso ne ho anche la prova personale oggettiva: dal 2 giugno, quando mi sono ritirato dal Triathlon Medio di Lovere e la frequenza delle mie sedute di allenamento è diminuita, i miei sintomi sono peggiorati. E la ricaduta sul benessere psicofisico