4 MAGGIO 2020. UN LUNEDI’ DA LEONI.
Lunedi 4 maggio sarà un giorno fondamentale.
Si riparte da Bergamo da dove arrivano gli ospiti dell’intervista di “Prendo la levo e arrivo“ Michele Sarzilla, campione italiano di “triathlon olimpico age group” e Giulia Terzi, ideatrice del brillante progetto di beneficenza, Bergamo la Città dei 1000 grazie, oltre a Dario Nardone di FCZ Mondo Triathlon, #ioTRIamo,
Dopo due mesi di lockdown siamo in vista dell’arrivo.
E’ il momento di fare una riflessione su quello che ci è mancato, e su quello che abbiamo trovato. Quello che ho sofferto di più è la mancanza di contatto con le persone: vedere gli amici, abbracciarsi, stringersi le mani, bere qualcosa insieme (in verità mi sono mancati anche i gelati e le pizze!).
Ho la fortuna di avere i miei familiari vicino e sono riuscito a incontrarli regolarmente.
Naturalmente mi è mancato lo sport.
La corsa, la bici, il nuoto, il lago e le montagne, la piscina, gli spogliatoi, sudore e fatica, benessere, gioia e divertimento, agonismo e condivisione. La motivazione in mancanza delle gare è scesa drasticamente.
Dalle circa 10 ore di allenamento settimanali di media sono passato a 3 o 4, il nuoto non è più stato possibile praticarlo, la corsa intorno a casa e la bicicletta sui rulli.
Cos’ha comportato questo per il mio stato di salute? Che le prestazioni atletiche sono calate parecchio.
E poi c’è Mr. P, il Parkinson.
Lui si fa sentire in altro modo, tutti i sintomi che prima avvertivo solo ogni tanto ora sono sempre presenti. Equilibrio instabile, tremolio più presente, la voce che nel pomeriggio va scemando, sensazione di rigidità diffusa, fatica a gestire la parte sinistra del corpo.
E quando arriva sera, dopo cena ho bisogno di buttarmi sul divano e per due ore non riesco nemmeno a parlare, poi mi riprendo e prima di andare a letto riesco a fare ancora le ultime attività.
Con la stagione sportiva agonistica ferma
Anche l’attività dell’associazione Parkinson&Sport ha subito una battuta d’arresto. Per questo ho iniziato le interviste di “Prendo la levo e arrivo“ : parlare dell’importanza del movimento attraverso racconti di rinascita di amici e sportivi, Parkinson ma anche no.
Le interviste di “Prendo la levo e arrivo”
Di lunedì 4 maggio vi ho già detto sopra. Mercoledì 6 maggio la seconda parte della bellissima storia di Simone Masotti, il ragazzo di Udine con un Parkinson giovanile che qualche anno fa lo aveva ridotto a un vegetale. Ci racconterà insieme al suo neurologo, Christian Lettieri e al compagno di viaggio Sergio Borroni, come è rinato grazie allo sport e alla DBS, Deep Brain Stimulation.
Venerdi 8 maggio con Alfonso Ruocco ed Edoardo Leotta, entrambi runners con Parkinson, torneremo alla memorabile maratona di New York del 2019 che abbiamo corso insieme, grazie al progetto realizzato dal Dott. Gabriele Rosa e da Rosa associati.
Mentalcoach online
Aggiungo che in questo periodo di stop della mia professione da odontotecnico, ho lavorato tanto sulla mia nuova attività di Mentalcoach. Ho imparato a utilizzare nuove piattaforme per stare in contatto e collaborare con colleghi, clienti e amici. E anche di capire e raccontare meglio il senso del mio progetto di coaching.
Coachingdiclasse.it
Ho proposto la mia prima coaching di classe, Combatti o Fuggi: un iniziativa gratuita che abbiamo realizzato insieme ai colleghi di EkisCantera. Sono coaching di gruppo a tutti gli effetti, molto più che webinar: si lavora insieme, facendo esercizi e condividendo i risultati e i commenti.
Il tutto su Jitsi, una piattaforma online su cui ci siamo trovati bene. Sabato 8 maggio replico.
Il 4 maggio non sarà un lunedì normale. Sarà il momento in cui le cose ricominciano. Sarà il momento in cui ci servirà ripetere, più che mai, #faremoandaretuttobene.