Image Alt

Sport

'Muoviti, muoviti, muoviti' cantava Edoardo Bennato. È il messaggio perfetto per tutti i malati di Parkinson.      Più ancora dei farmaci sono lo sport e il movimento in tutte le sue forme che ci aiutano a stare meglio. Ne sono ancora più convinto dopo aver vissuto la giornata di ieri con i miei familiari, papà, mamma, mia moglie Carolina e mia cugina Francesca. E gli amici Alfonso Ruocco, Diego

Gli organizzatori della Run for Parkinson’s mi hanno invitato domenica 15 aprile a Ternate per la corsa che organizzano da alcuni anni. E’ una cosa che mi fa molto piacere, perché mi fa conoscere persone nuove – a partire da Lidia, l’anima dell’iniziativa - che condividono il progetto di combattere la malattia con lo sport e l’allegria. Tra l’altro, saremo in un’oasi naturalistica, quella del lago

    Oggi voglio presentarvi un personaggio straordinario. Ha 63 anni, fa il prof di Educazione Fisica, ha praticato sci, nuoto, pallavolo, tennis, ora il triathlon sulle massime distanze. Ma non solo. E’ socio fondatore e segretario di Steel Triathlon, collabora alla gestione di istruttori e assistenti alla piscina Italcementi, è presidente di Tango Bergamo e fa le ore piccole nel weekend per fare il disc jockey

Abbiamo conosciuto la settimana scorsa Alberto Schivardi, il mio coach che avrà il compito di far girare al massimo il motore. Ma sarà fondamentale il supporto che le altre figure coinvolte nel progetto sapranno darmi, sia a livello tecnico che umano, affiancandomi e supportandomi quotidianamente nelle scelte editoriali e sull'utilizzo dei social media. Settimanalmente vi voglio presentare una di queste persone, oggi è la volta di Raffaella.   Avvocato

Lo chiamo 'iron coach' non solo perché ha la certificazione come preparatore di atleti che vogliono affrontare l'iron man, ma anche perché mi sta aiutando a fare diventare di ferro la mia volontà. Come? Ecco quattro domande sulla nostra collaborazione. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=lOhC_TLGGzE&w=560&h=315] Chi è. Alberto Duilio Schivardi è nato il 28 febbraio del 1980 a Saronno. Ha una Laurea Magistrale in Scienze motorie e Sport, e nella vita

Prima cosa da fare: reimparare a correre. Ecco, la mia sfida in poche parole è questa: correre il triathlon meglio di prima, per mettermi alla prova, e per combattere il Parkinson. Dare al mio corpo un addestramento più rigoroso in modo che compensi il deficit motorio. E tenere traccia di tutto questo nei prossimi anni, per vedere cosa succede. Quindi, una delle prime cose in programma

Sostieni Parkinson&Sport

Per combattere il Parkinson abbiamo bisogno del tuo aiuto.
Per far conoscere la malattia, per praticare sport insieme, per l’ascolto e il sostegno, per garantire la nostra presenza attiva.

Per maggiori informazioni scrivi a:

info@parkinsonsport.it

Oppure chiama il:

+39 335 80 85 942