SE MI FERMO, MI RAGGIUNGE
Lo dico dal primo giorno, lo confermano i dati scientifici, i neurologi e i terapisti di tutto il mondo: lo sport può rallentare il processo degenerativo del Parkinson. Adesso ne ho anche la prova personale oggettiva: dal 2 giugno, quando mi sono ritirato dal Triathlon Medio di Lovere e la frequenza delle mie sedute di allenamento è diminuita, i miei sintomi sono peggiorati. E la ricaduta sul benessere psicofisico
TEMPO DI UNIRE
Ciascuno di noi, da quando ha avuto la diagnosi di Parkinson, ha cominciato una traversata. Due sponde da congiungere, tanta persone da unire. Per questo, domenica è stato un giorno così bello, pieno di gente e di emozioni. E un messaggio importante da lanciare. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=6Lj0ZapyWy4&w=560&h=315] Il bel servizio giornalistico fatto da TELEBOARIO, che ringraziamo di cuore! Cosi come ringraziamo Federico Troletti e il suo team per averci
VADO AL MASSIMO
Proprio da raccontare questa gara di Iseo, partita con una difficoltà, proseguita con una bella storia, finita con una lezione. Nel pregara ho anche avuto l'onore di intervistare, per Bike TV, l'amico Michele Sarzilla, il favorito per la vittoria, poi conquistata con una frazione di corsa pazzesca che gli ha premesso di raggiungere e superare un altro grande triathleta, fresco campione italiano di triathlon medio, Mattia Ceccarelli. Dai
MUTA VIETATA PER TUTTI. CON UNA ECCEZIONE!
Al campionato nazionale triathlon olimpico di Iseo è scoppiata la questione della muta. Ma forse è stato un bene. Doveva essere la gara del gran caldo, è diventata la gara della Muta vietata. Non che la temperatura non fosse bollente, anzi il motivo del divieto era proprio la temperatura dell'aria all'orario della partenza, intorno alle 13, che sarebbe stata la possibile causa di disidratazione e malori, non
‘NON CI FERMERAI’ E’ SEMPRE PIU’ IL NOSTRO SLOGAN!
Ripartire subito: da Bardolino a Iseo con la spinta di Max Rosolino e Alex Zanardi 'Risali subito in sella!' ti dicono se cadi da cavallo. Tra i vari sport che ho praticato c'è stato anche un breve periodo ippico. Fortunatamente non sono mai caduto, ma questa cosa è stravera. Specie dopo il ritiro di Lovere Così, ho fatto il triathlon olimpico di Bardolino, e con un tempo
UN BEL RESPIRO, E POI VIA DI NUOVO
Sarò sabato a Bardolino dove l'abbraccio di Dante Armanini e Gigi Berti e il fascino del loro triathlon olimpico mi ridaranno fiato. Una sconfitta porta a riflettere. Il Triatlon medio di Lovere era uno dei due appuntamenti più importanti della mia stagione agonistica, e il ritiro alla prima frazione è stato duro da digerire. Ma sono convinto che sia stata la giusta scelta. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=2zrcOZy8lEQ&w=560&h=315] Nelle ore successive ero
‘Raccontare dei successi e dei fischi non parlare mai’
Così cantava Ron in una canzone. I fischi li ho sentiti, ma venivano solamente da me stesso, per non aver preso il controllo del mio cervello quando ha cominciato a dirmi che non potevo respirare e nuotare allo stesso tempo. Che stress emotivo e Parkinson non vadano d'accordo è noto, le domande che mi faccio sono: le difficoltà respiratorie possono essere una conseguenza della malattia? cosa posso cambiare nel
2604 CHILOMETRI PER ARRIVARE A LOVERE.
2604 km. e 168 ore sono i numeri della preparazione da gennaio ad oggi per il Mezzo IronMan di Lovere. Tralasciando il tempo dedicato a terapie specifiche come il trattamento "Neurac Redcord" con Marco Baldini, i massaggi di Gigi e la palestra del lunedi, suddivisi per specialità sono: 89,01 km. di nuoto per 39,40 ore 1919 km. di bike per 67,8 ore 596 km. di corsa per 61,6 ore. Trattamento "Neurac
“Il Dopaminoagonista” Edoardo Leotta, è già partito per New York!
Mentre l'amico Edoardo Leotta corre già verso la "Grande Mela" io ho un obiettivo, anzi due, da raggiungere nel triathlon prima di cominciare la preparazione per la maratona, il triathlon medio di Lovere il 2 giugno e l'olimpico di Iseo il 30 giugno. Poi ci sarà luglio, dedicato agli sport acquatici, con due traversate: lago d'Iseo tra Lovere e Pisogne il 14-07 organizzata da Federico Troletti
LO SPORT DURA UNA VITA, ANZI DUE!
Gabriella e Agostino, 48 anni e 250 triathlon insieme. Ho conosciuto questa coppia unica durante il Gala del Triathlon di Cervia del Marzo scorso, sono stati premiati perché, con 154 anni in due, sono la coppia italiana più datata che ha partecipato a tutte queste gare, nota bene, iniziando a 60 anni. Ecco il loro racconto. 'Siamo Agostino e Gabriella, 78 e 76 anni, sposati da 48, due