Vi presento un nuovo amico: Roberto IRONMAN Airoldi
Oggi voglio presentarvi un personaggio straordinario. Ha 63 anni, fa il prof di Educazione Fisica, ha praticato sci, nuoto, pallavolo, tennis, ora il triathlon sulle massime distanze. Ma non solo. E’ socio fondatore e segretario di Steel Triathlon, collabora alla gestione di istruttori e assistenti alla piscina Italcementi, è presidente di Tango Bergamo e fa le ore piccole nel weekend per fare il disc jockey
L’entusiasmo dell’inizio e la domanda: ce la farò?
Nel blog c’è una parte molto importante dedicata ai risultati delle prove atletiche e cliniche. Ma già dalle prime settimane di lavoro mi sono reso conto che il vero test riguarda la mia testa: riuscirà ad affrontare e gestire questo progetto? Gli allenamenti sono circa 10 ore a settimana, che si allungano un bel po’ perché bisogna registrarli con gli strumenti tecnologici, controllarli, correggerli, commentarli e
Dai primi segnali alla diagnosi
Da quando ho deciso di dire agli amici del Parkinson, la domanda che mi fanno più spesso è: Come te ne sei accorto? Con tutto lo sport che faccio, ho imparato ad ascoltare il mio corpo e un po’ anche a capirlo. Quei mesi di umore basso, senza motivo, sono stati il primo segnale. E’ dal 2013 che mi capitava. Il medico mi aveva prescritto un
Parkinson & Triahtlon. Una storia da raccontare
Mi chiamo Stefano. Ho 56 anni, e nel marzo del 2017 ho avuto la diagnosi di Parkinson. Da quel momento, è iniziato a cambiare il rapporto con il mio corpo, con cui sono andato d’amore e d’accordo per tutti questi anni, da quando sono nato, il 6 gennaio 1962, terzo figlio maschio di Francesco e Miriam. I miei fratelli sono Marco, 61 anni e Angelo,