DA DOMANI NIENTE SCUSE
OGGI E' PARTITA, CON LA STAFFETTA DI NATALE, LA PREPARAZIONE ALLA GRANDE SFIDA DELL'ANNO PROSSIMO: IL MEZZO IRONMAN! Nella foto in copertina sono, ultimo a sinistra, alla partenza della frazione Sarnico-Grumello della staffetta di beneficienza organizzata da WE RUN BERGAMO, che ha attraversato tutta la provincia di Bergamo in 24 ore. Foto di gruppo al momento del passaggio del testimone a Grumello Quale occasione migliore di questa potevo
Una settimana dopo Bardolino, Sirmione: come fare a resistere a una gara che ti fa nuotare sotto il ponte levatoio?
Ci provo! Sabato a Sirmione, sul lago di Garda parteciperò ad un altro triathlon olimpico ad una settimana da Bardolino. Se il mio fisico sarà dell’idea, in un contesto veramente spettacolare, sempre sull’amato Benaco ma in provincia di Brescia andremo al Trioevents di Sirmione, la frazione di nuoto si svolgerà con la partenza dalla Spiaggia del Prete per finire sul lungolago Diaz, dopo il suggestivo passaggio
Tre cose che ho imparato nel triathlon olimpico di Bardolino.
Triathlon olimpico di Bardolino: 1500 m. nuoto - 40 km. bici - 10 km. corsa Dopo un anno di pausa, un po' per il contraccolpo della diagnosi è un po' per un infortunio, ho ripreso a partecipare a triathlon olimpici. Questo di Bardolino è abbastanza impegnativo soprattutto perchè il percorso in bicicletta è molto ondulato e non ti lascia pause per respirare. La prima cosa che ho
Giorno 1 al Deejay Tri, scopri com’è andata nel mio racconto!
Sono passati 10 giorni, per vari impegni mi trovo solo oggi a scrivere il racconto delle due giornate vissute all'idroscalo, il 19 e il 20 maggio al Deejay Tri. Forse uno dei motivi per cui ancora non l'ho scritto è perché volevo tenere dentro di me questo prezioso ricordo, raccontarlo mi dava quasi l'idea di disperderlo. Ora però l'ho coccolato e rivissuto talmente tante volte
Propriocezione, un meccanismo raffinato che ci fa ‘sentire’ la posizione dei nostri arti nello spazio.
Nello sport, la precisione d'esecuzione di un gesto ne determina il risultato. Dunque per attivare, attraverso un impulso che parte dal cervello, un muscolo, un arto o un dito, dobbiamo sapere con certezza dove si trovano nello spazio per correlarli con un oggetto che dobbiamo spostare, con una superficie sulla quale correre o in fluido in cui ci muoviamo nuotando. E' per questo motivo che abbiamo deciso
Uno contro tutti. Il dottor Mozzi e la dieta dei gruppi sanguigni.
Per la serie 'sta fo de negòt' (dal dialetto bergamasco 'non rinunciare a niente'), siamo andati a trovare anche lui. Il dottor Mozzi è senz'altro un personaggio: interessante, controverso, ma alla mano e molto simpatico. Gli avevo inviato una mail un mese fa, dove gli spiegavo del Parkinson, e questa settimana mi ha ricevuto, con l'amico Marco, nel suo studio a Carpaneto, in provincia di Piacenza.