35 anni fa a Bardolino del Garda il primo Triathlon Olimpico italiano. Sabato, con il pettorale 1001, per la seconda volta ci sarò anch’io.
Sabato alle 12.30 al via 2.000 triatleti nella gara italiana più prestigiosa e affermata anche a livello mondiale. Noi ci saremo, con il gazebo Parkinson&Triathlon e i nostri nuovi partner. Ideata e fondata da Camillo Cametti, la gara si disputa dal 2 settembre 1984 sulla distanza di 51,5 chilometri, poi diventata olimpica. E’ stato scritto che Bardolino sta al triathlon come la Milano-Sanremo al ciclismo o Wimbledon al tennis.
#Daddocè! Dario Nardone, con la sua inesauribile energia e la sua capacità di comunicare, da oggi è con noi.
#Daddocè! Dario ‘Daddo’ Nardone, Ironman, triathleta, speaker, giornalista e mental coach Ekis da oggi è responsabile stampa di Parkinson&Triathlon.blog. Dario è stato direttore di Triathlete per molti anni, fondatore e direttore responsabile di Fcz Mondotriathlon, il più importante portale di triathlon in Italia, ideatore e responsabile della manifestazione annuale Galà del Triathlon: l’endurance scorre nelle sue vene e fa parte della sua vita, sportiva e lavorativa, dal
Giorno 2 al Deejay Tri, oggi tocca a me.
Giorno 2 al Deejay Tri, oggi tocca a me. Sono sempre stato organizzato. Non solo per il mio lavoro, che richiede estrema precisione e cura dei particolari, ma anche per altre esperienze, come la vela, dove mi occupavo delle attrezzature e dello stivaggio delle vele in spazi ristretti come quelli delle barche da regata. Il triathlon mi ha insegnato ad esserlo ancora di più. In una sola
Giorno 1 al Deejay Tri, scopri com’è andata nel mio racconto!
Sono passati 10 giorni, per vari impegni mi trovo solo oggi a scrivere il racconto delle due giornate vissute all'idroscalo, il 19 e il 20 maggio al Deejay Tri. Forse uno dei motivi per cui ancora non l'ho scritto è perché volevo tenere dentro di me questo prezioso ricordo, raccontarlo mi dava quasi l'idea di disperderlo. Ora però l'ho coccolato e rivissuto talmente tante volte
Propriocezione, un meccanismo raffinato che ci fa ‘sentire’ la posizione dei nostri arti nello spazio.
Nello sport, la precisione d'esecuzione di un gesto ne determina il risultato. Dunque per attivare, attraverso un impulso che parte dal cervello, un muscolo, un arto o un dito, dobbiamo sapere con certezza dove si trovano nello spazio per correlarli con un oggetto che dobbiamo spostare, con una superficie sulla quale correre o in fluido in cui ci muoviamo nuotando. E' per questo motivo che abbiamo deciso
TRI LIKE A DEEJAY. Sabato con Deejay il progetto parte in grande stile.
Dopo quattro mesi di preparazione, allenamenti, articoli, incontri, sorprese e fantastiche storie, finalmente sabato tutto questo prenderà una forma più reale: parteciperò grazie alla complicità dell'amico Dario Nardone e all'invito di Massimiliano Rovatti, alla prima gara di triathlon della stagione, il Deejay Tri all'Idroscalo di Milano. La gara sarà un Triathlon Sprint, 750 m. a nuoto, 20 km in bicicletta e 5 km di corsa. Sono pronto ed
Parkinson istruzioni per l’uso. Parte 4ª
In quest'ultima parte dell'intervista al dott. Enrico Alfonsi, vedremo quali sono i benefici che l'attività sportiva ha sul decorso della malattia, lo stile di vita e l'alimentazione consigliati e come saranno utilizzati i dati che lo studio longitudinale raccoglierà grazie al progetto Parkinson&Triathlon. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=RQ8xAbSH1t8?rel=0&w=560&h=315]
I farmaci, la luna di miele e la stimolazione profonda. Parkinson istruzioni per l’uso. Parte 3ª
Nella 3ª parte dell'intervista il Dott. Enrico Alfonsi, dell'Istituto Casimiro Mondino di Pavia, ci parla di come viene trattata le malattia, dei farmaci utilizzati e dei loro effetti, di cosa si intende per 'luna di miele' con il farmaco e dell'intervento di stimolazione profonda DBS 'Deep Brain Stimulation'. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=35S4xY9yPcg?rel=0&w=560&h=315]
Muoviti, muoviti, muoviti! Racconto di una giornata di sport
'Muoviti, muoviti, muoviti' cantava Edoardo Bennato. È il messaggio perfetto per tutti i malati di Parkinson. Più ancora dei farmaci sono lo sport e il movimento in tutte le sue forme che ci aiutano a stare meglio. Ne sono ancora più convinto dopo aver vissuto la giornata di ieri con i miei familiari, papà, mamma, mia moglie Carolina e mia cugina Francesca. E gli amici Alfonso Ruocco, Diego
Parkinson istruzioni per l’uso. Parte 2ª
Abbiamo già pubblicato la 1ª parte dell'intervista con il neurologo Dr. Enrico Alfonsi. Ora siamo alla seconda parte: cosa succede nel cervello, cos'è la dopamina, quali sono i segni che precedono la malattia sono alcuni degli argomenti trattati in questa sezione dell'intervista, che sarà divisa in 4 parti. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=wCv7MAk9FnY?rel=0&w=560&h=315]