Lunedì, ore 6.45, risveglio muscolare.
La mia settimana comincia cosi. Il lunedì è un giorno difficile per tutti. :-) [wpvideo xY9Guv47]
Quattro domande ad Alberto, il mio ‘iron coach’.
Lo chiamo 'iron coach' non solo perché ha la certificazione come preparatore di atleti che vogliono affrontare l'iron man, ma anche perché mi sta aiutando a fare diventare di ferro la mia volontà. Come? Ecco quattro domande sulla nostra collaborazione. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=lOhC_TLGGzE&w=560&h=315] Chi è. Alberto Duilio Schivardi è nato il 28 febbraio del 1980 a Saronno. Ha una Laurea Magistrale in Scienze motorie e Sport, e nella vita
L’entusiasmo dell’inizio e la domanda: ce la farò?
Nel blog c’è una parte molto importante dedicata ai risultati delle prove atletiche e cliniche. Ma già dalle prime settimane di lavoro mi sono reso conto che il vero test riguarda la mia testa: riuscirà ad affrontare e gestire questo progetto? Gli allenamenti sono circa 10 ore a settimana, che si allungano un bel po’ perché bisogna registrarli con gli strumenti tecnologici, controllarli, correggerli, commentarli e
Prima cosa da fare: reimparare a correre
Prima cosa da fare: reimparare a correre. Ecco, la mia sfida in poche parole è questa: correre il triathlon meglio di prima, per mettermi alla prova, e per combattere il Parkinson. Dare al mio corpo un addestramento più rigoroso in modo che compensi il deficit motorio. E tenere traccia di tutto questo nei prossimi anni, per vedere cosa succede. Quindi, una delle prime cose in programma
Dai primi segnali alla diagnosi
Da quando ho deciso di dire agli amici del Parkinson, la domanda che mi fanno più spesso è: Come te ne sei accorto? Con tutto lo sport che faccio, ho imparato ad ascoltare il mio corpo e un po’ anche a capirlo. Quei mesi di umore basso, senza motivo, sono stati il primo segnale. E’ dal 2013 che mi capitava. Il medico mi aveva prescritto un
Parkinson & Triahtlon. Una storia da raccontare
Mi chiamo Stefano. Ho 56 anni, e nel marzo del 2017 ho avuto la diagnosi di Parkinson. Da quel momento, è iniziato a cambiare il rapporto con il mio corpo, con cui sono andato d’amore e d’accordo per tutti questi anni, da quando sono nato, il 6 gennaio 1962, terzo figlio maschio di Francesco e Miriam. I miei fratelli sono Marco, 61 anni e Angelo,