Una settimana dopo Bardolino, Sirmione: come fare a resistere a una gara che ti fa nuotare sotto il ponte levatoio?
Ci provo! Sabato a Sirmione, sul lago di Garda parteciperò ad un altro triathlon olimpico ad una settimana da Bardolino. Se il mio fisico sarà dell’idea, in un contesto veramente spettacolare, sempre sull’amato Benaco ma in provincia di Brescia andremo al Trioevents di Sirmione, la frazione di nuoto si svolgerà con la partenza dalla Spiaggia del Prete per finire sul lungolago Diaz, dopo il suggestivo passaggio
Vittoria supports Stefano Ghidotti and Parkinson&Triathlon | Vittoria Bicycles Tires & Wheels – vittoria.com
Vittoria will proudly support Stefano Ghidotti and his project Parkinson&Triathlon. — Leggi su www.vittoria.com/eu/parkinson-triathlon
Tre cose che ho imparato nel triathlon olimpico di Bardolino.
Triathlon olimpico di Bardolino: 1500 m. nuoto - 40 km. bici - 10 km. corsa Dopo un anno di pausa, un po' per il contraccolpo della diagnosi è un po' per un infortunio, ho ripreso a partecipare a triathlon olimpici. Questo di Bardolino è abbastanza impegnativo soprattutto perchè il percorso in bicicletta è molto ondulato e non ti lascia pause per respirare. La prima cosa che ho
A ogni giro di pedale diventa più reale: sono in sella a una fantastica Specialized!
Sono felice come un bambino che ha avuto il regalo più grande da Santa Lucia. Perché questo è avvenuto: la bici dei mei sogni si è materializzata, quasi per magia, e già ci sto pedalando sopra. Grazie a a Luca e a Marco. Luca Bergamini è titolare di Cycle Classic e Marco Cislaghi di Specialized. Grazie a loro da oggi ho una bicicletta progettata e costruita
35 anni fa a Bardolino del Garda il primo Triathlon Olimpico italiano. Sabato, con il pettorale 1001, per la seconda volta ci sarò anch’io.
Sabato alle 12.30 al via 2.000 triatleti nella gara italiana più prestigiosa e affermata anche a livello mondiale. Noi ci saremo, con il gazebo Parkinson&Triathlon e i nostri nuovi partner. Ideata e fondata da Camillo Cametti, la gara si disputa dal 2 settembre 1984 sulla distanza di 51,5 chilometri, poi diventata olimpica. E’ stato scritto che Bardolino sta al triathlon come la Milano-Sanremo al ciclismo o Wimbledon al tennis.
#Daddocè! Dario Nardone, con la sua inesauribile energia e la sua capacità di comunicare, da oggi è con noi.
#Daddocè! Dario ‘Daddo’ Nardone, Ironman, triathleta, speaker, giornalista e mental coach Ekis da oggi è responsabile stampa di Parkinson&Triathlon.blog. Dario è stato direttore di Triathlete per molti anni, fondatore e direttore responsabile di Fcz Mondotriathlon, il più importante portale di triathlon in Italia, ideatore e responsabile della manifestazione annuale Galà del Triathlon: l’endurance scorre nelle sue vene e fa parte della sua vita, sportiva e lavorativa, dal
Vittoria Ruote, per vincere insieme
Vittoria Ruote è Partner Tecnico di Parkinson&Triathlon Ho conosciuto Rudie Campagne, il signor Vittoria, in un’uscita in bicicletta, grazie a un amico comune, Beppe Acquaroli, e gli ho raccontato di Parkinson&Triathlon. Sono bastati pochi minuti perché mi offrisse le sue ruote in carbonio e graphene, il massimo della tecnologia, il sogno di ogni ciclista. Quindi, eccoci nell'azienda di Madone, vicino a Bergamo - una delle dieci distribuite nel mondo
Giorno 2 al Deejay Tri, oggi tocca a me.
Giorno 2 al Deejay Tri, oggi tocca a me. Sono sempre stato organizzato. Non solo per il mio lavoro, che richiede estrema precisione e cura dei particolari, ma anche per altre esperienze, come la vela, dove mi occupavo delle attrezzature e dello stivaggio delle vele in spazi ristretti come quelli delle barche da regata. Il triathlon mi ha insegnato ad esserlo ancora di più. In una sola
Parkinson istruzioni per l’uso. Parte 4ª
In quest'ultima parte dell'intervista al dott. Enrico Alfonsi, vedremo quali sono i benefici che l'attività sportiva ha sul decorso della malattia, lo stile di vita e l'alimentazione consigliati e come saranno utilizzati i dati che lo studio longitudinale raccoglierà grazie al progetto Parkinson&Triathlon. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=RQ8xAbSH1t8?rel=0&w=560&h=315]
Muoviti, muoviti, muoviti! Racconto di una giornata di sport
'Muoviti, muoviti, muoviti' cantava Edoardo Bennato. È il messaggio perfetto per tutti i malati di Parkinson. Più ancora dei farmaci sono lo sport e il movimento in tutte le sue forme che ci aiutano a stare meglio. Ne sono ancora più convinto dopo aver vissuto la giornata di ieri con i miei familiari, papà, mamma, mia moglie Carolina e mia cugina Francesca. E gli amici Alfonso Ruocco, Diego