CREDI IN TE, CERCA LA SOLUZIONE E AGISCI!
Per raggiungere un obiettivo, portare a termine un progetto e ottenere un risultato, passiamo attraverso varie fasi: L'idea, il piano d'azione, il lavoro per realizzarlo e il traguardo finale. Può succedere che, durante il percorso, ci siano momenti di difficoltà, durante i quali nasce il timore di non farcela. In quel momento, se lasciamo spazio alle preoccupazioni e alle paure, l'energia e la determinazione possono venir meno
Gianni, viaggiatore solitario, ma non ero solo.
Un viaggio lungo un anno, dentro e fuori di se. Una strada che Gianni Cantarelli ha percorso con l'entusiasmo e la curiosità che lo contraddistinguono. Come un bambino affamato di emozioni, sempre con gli occhi spalancati sulla vita, una vita che in più occasioni lo ha messo alla prova. Un anno fa ci incontravamo. Sono di Parma ho 58 anni e il Parkinson da 12, ho due
Feriti e bagnati, all’arrivo quasi uniti.
Non eravamo ancora partiti e contavamo già un ferito e appena dopo lo start si aggiungeva anche un ritiro. Le previsioni erano di pioggia e la vigilia era trascorsa in un continuo confrontarsi sul meteo della domenica.Ognuno aveva la sua applicazione di riferimento, che giurava essere la più affidabile. Le consultazioni passavano dalle App nazionali a quelle estere, con la Svizzera a due passi non poteva infatti
At the finish line, recovered from Parkinson’s.
My first Ironman 70.3: the conscious challenge It was like this from the first minute, I was not looking for performance, nor a comparison with myself, it would not have been possible to improve something that I had never achieved before. My goal was to complete it, I was aware that I had done everything in my power. Only an unforeseen event beyond my responsibility could have stopped me. So I was calm,
Al traguardo, guarito dal Parkinson.
Il mio primo Ironman 70.3: la sfida consapevole È stata così dal primo minuto, non cercavo la prestazione, né il confronto con me stesso, non sarebbe stato possibile migliorare qualcosa che non avevo mai realizzato prima. Il mio obiettivo era portarla a termine, ero consapevole di aver fatto tutto ciò che era in mio potere. Solo un imprevisto indipendente dalla mia responsabilità avrebbe potuto fermarmi. Perciò ero
My first Ironman 70.3. At the finish line between mistakes and fears. Part 2 °
Preparation for the race I'm ready, I know my potential and my limits perfectly, I have no more doubts, I'll make it! For days now I have been telling myself that I want to finish it, I tell myself and I also tell the people I talk to about the race. I tell everyone what my strategy will be, and every time I tell it I imagine it
Il mio primo Ironman 70.3. Al traguardo tra errori e paure. Parte 2°
La preparazione alla gara Sono pronto, conosco perfettamente le mie potenzialità e i miei limiti, non ho più dubbi, ce la farò! Da giorni ormai mi ripeto che voglio portarla termine, lo dico a me stesso e lo dico anche alle persone con cui parlo della gara. A tutti racconto quale sarà la mia strategia, e ogni volta che la racconto la immagino chiaramente, con l'arrivo sulla
My first Ironman 70.3. A medal won by overcoming mistakes and fears.
How do I feel after completing the first IRONMAN 70.3? A GIANT! The Medium Triathlon, also called this, is an endurance test that commits you to: 1900 meters of swimming, 90 km by bike and a half marathon of running. It is also called 70.3 because the sum of the distances is expressed in miles. The strongest take 4 hours and broken, I finished in 6 and 43. I confess
Il mio primo Ironman 70.3. Al traguardo tra errori e paure.
Come mi sento dopo aver portato a termine il primo IRONMAN 70.3? UN GIGANTE! Il Triathlon Medio, si chiama anche così, è una prova di endurance che ti impegna per: 1900 metri di nuoto, 90 km in bici e mezza maratona di corsa. Si chiama anche 70.3 perché la somma delle distanze è espressa in miglia. I più forti impiegano 4 ore e rotti, io ho
From Civitanova to Cervia, Parkinsonauti to the IRONMAN 70.3
We are at a new appointment with the triathlon, this time in the competition there will be 2 to represent the PARKINSONAUTI TEAM me and Annalaura Maurin, a friend, caregiver and coach of "Rock steady boxe" who has earned the right to be part of the PARKINSONAUTI TEAM on the field . Annalaura does not have all the characteristics, she misses Parkinson's disease, but she is