Io non perdo mai! O vinco, o imparo. (N.Mandela)
NON CI FERMERAI è il nostro motto!
Crediamo in ciò che facciamo e ci impegniamo a dare sempre il meglio per raggiungere i nostri obiettivi.
Anche stavolta, ce l’abbiamo messa tutta per formare la squadra italiana, che avrebbe rappresentato l’Italia ai PARKINSONGAMES di Eindhoven di agosto.
E ci eravamo riusciti! Oltre 30 atleti del PARKINSONAUTI TEAM, erano pronti a partire, chi in bicicletta e chi in aereo da Bergamo e da Roma.
Ognuno con il sogno di competere, con amici da tutto il mondo, nella specialità sportiva scelta, tra le 22 proposte dal programma, cosi come le trovate nel sito PARKINSONGAMES.IT .
Chi con la voglia di vincere, e chi, come nello spirito di Pierre de Coubertin, di partecipare a questo evento nuovo e speciale, fatto apposta per noi.
Ci era piaciuto lo spirito Ubuntu, scoperto in un documentario su Netflix, che racconta dei successi sportivi di alcuni grandi coach, e lo avevamo scelto per moltiplicare l’energia nella squadra.
MA QUESTA NON È ANDATA!
Non è stato certo il PARKINSON a fermarci, ma una serie di condizioni che non hanno permesso ai nostri amici olandesi, con a capo Ruud Overes, a cui va il nostro plauso per il lavoro svolto, di accendere la fiaccola olimpica per dare inizio alla prima edizione dei PARKINSONGAMES.
Il comunicato che riportiamo, è ciò che da un paio di settimane potete trovare, tradotto in automatico da google, sul sito ufficiale dell’Evento.
I Parkinson Games 2022 saranno posticipati al prossimo anno.
Sposteremo l’evento a una data successiva. Non è divertente per te e per noi, ma è sensato. Ci scusiamo per il possibile inconveniente che ti ha causato.
Vorrei spiegarvi perché abbiamo preso questa decisione.
Prima di tutto, dobbiamo fare i conti con circostanze esterne speciali che ci giocano brutti scherzi.
- COVID-19
- Le persone possono finalmente andare di nuovo in vacanza;
- La gente pensa che ci siano buone possibilità che emerga una nuova variante;
Ad esempio, il mercato dei simposi registra un calo del 40% dei partecipanti.
(Fonte: https://www.nbtc.nl/nl/site/kennisbank/covid-19/onderzoek-naar-impact-coronacrisis-op-de-europese-meetings-en-congresmarkt.htm )
- La guerra in Ucraina
- Ciò genera incertezza e provoca in particolare un forte aumento dei prezzi dei biglietti aerei;
- Garantisce che grandi gruppi di persone non siano autorizzati a muoversi.
Inoltre, riteniamo importante che The Parkinson Games diventi un evento aperto a tutti coloro che soffrono di Parkinson e dia loro l’opportunità di sentirsi un olimpionico. Ci prendiamo del tempo extra per organizzarlo correttamente per tutti.
L’obiettivo di inclusione è stato complicato dal rilascio tardivo dei fondi.
I Parkinson Games, una “start up”, ha quindi dovuto decidere che a un certo punto il rischio potrebbe diventare troppo grande per organizzare l’evento in modo olimpico responsabile nel 2022. I Parkinson Games hanno posticipato l’evento al 2023.
Che cosa significa questo per voi:
Cominciamo col porgervi le nostre più sincere scuse.
Ovviamente rimborseremo la quota di iscrizione. Per questo è necessario che ci comunichi il tuo numero di conto e indichi se desideri ricevere un rimborso del 100%. Invia una e-mail ainfo@Parkinson2beat.nl BIC e IBAN e il nome di.
Abbiamo aspettato a comunicarvelo perchè, fino a ieri, abbiamo continuato a lavorare, in stretto contatto con Ruud e gli amici di Parkinson2beat.
Volevamo confermare, anche per rispettare gli impegni presi con gli sponsor e tutti gli amici che sostengono le nostre attività, il nostro viaggio in bicicletta da Bergamo e anche la trasferta in aereo di altri PARKINSONAUTI.
Ci siamo impegnati per dare vita ad un evento minore, che poteva essere utile per testare alcuni meccanismi del prossimo anno e incontrare, per stare insieme e fare sport, altre rappresentative nazionali, che nonostante le difficoltà fossero pronte ed entusiaste come noi, a condividere quei 3 giorni.
Purtroppo non è stato possibile. Stavolta, quello che non lasciamo fare al Parkinson, FERMARCI, hanno fatto gli eventi internazionali.
QUESTA NON É ANDATA, ma l’appuntamento è solo rimandato al prossimo anno. E come ha detto un grande uomo:
Io non perdo mai! O vinco, o imparo. (N.Mandela)
Da questa esperienza abbiamo imparato molto, ne faremo tesoro, sia per il nostro futuro che per quello dei PARKINSONGAMES.
Un ringraziamento particolare
A tutti coloro che lavorano ogni giorno alle attività della nostra Associazione, e sono tanti.
Agli amici sportivi che hanno partecipato alle serate del giovedì, contribuendo con la loro energia a far crescere il gruppo.
Alle aziende e agli amici che ci sostengono.
Stai pronto a partire!
Nello spirito del: NON CI FERMERÀ, siamo già al lavoro per proporti una nuova avventura di gruppo per quest’estate, stai connesso e pronto a partire.